Il Nuovo Sindacato Carabinieri ringrazia il governo per aver recepito la sua proposta nel ddl sicurezza: “Più tutele e garanzie”.
Roma – I segretari nazionali del Nuovo Sindacato Carabinieri Toni Megna e Igor Tullio plaudono all’approvazione dell’emendamento contenuto nel ddl Sicurezza, che consente di indossare le telecamere
sulle divise. “Ringraziamo il governo per avere accolto una nostra proposta storica: con l’introduzione delle bodycam sulle divise delle Forze di Polizia, – sottolineano – si è concretamente dimostrata la vicinanza alle donne e agli uomini che, quotidianamente, lavorano per produrre sicurezza”.
Una richiesta più volte formulata dal Nuovo Sindacato Carabinieri, che ha sempre sottolineato come la dotazione tecnologica di bodycam rappresenti anche una garanzia dell’operato delle Forze dell’Ordine
in termini di sicurezza e trasparenza. “Si tratta di un provvedimento che da tempo auspicavamo – precisano
i due segretari nazionali – principalmente per due ragioni: da un lato, la tutela delle Forze di Polizia ormai quotidianamente esposte ad aggressioni, minacce e insulti e, dall’altro, la garanzia di un controllo più efficace nel controllo del territorio e nei servizi di mantenimento dell’ordine pubblico”.
Ad annunciare la svolta era stato giorni fa il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni spiegando che è in arrivo un “emendamento del governo e della maggioranza per prevedere le bodycam a tutela degli operatori delle forze di polizia che mai si sottraggono e si sono sottratti a verità e trasparenza”.