Oltre 130 persone e 30 auto sotto la lente della Questura: fermi per droga e 4 sanzioni amministrative irrogate su 8 esercizi commerciali.
Roma – Controlli a tappeto, oltre 130 persone e 30 auto, sono stati effettuati nell’ambito dei servizi anti degrado ed alto impatto della Questura di Roma, svolti seguendo le linee guida espresse in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura. Controlli che hanno l’obiettivo di intensificare il controllo del territorio e di riqualificare alcune aree, anche con la collaborazione di altri enti, di contrastare le attività legate allo spaccio di sostanze stupefacenti e fronteggiare situazioni di degrado urbano che possano inficiare il senso di sicurezza della cittadinanza, hanno interessato il quartiere di Monteverde ed in particolare Giardino Gattinoni, via Ettore Rolli, piazzale Dunant, via Saffi, largo Toia ed i giardini interni all’Ospedale San Camillo.
È proprio in stretta collaborazione con la direzione dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini che si è data assistenza ad alcuni soggetti fragili trovati nei giardini del nosocomio.
Ai servizi, coordinati dal XII Distretto Monteverde, hanno concorso il personale del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del nucleo assistenza emarginati della Polizia Locale Roma Capitale, dell’AMA e della società ARETI.
Nei giardini Gattinoni, grazie al fiuto dei cani antidroga della Polizia di Stato, sono stati trovati alcuni grammi di stupefacenti; nello stesso luogo, a 2 cittadini italiani e ad un romeno, è stato notificato l’ordine di allontanamento emesso dal Questore di Roma.
Nell’ambito della lotta allo spaccio, gli agenti del XII Distretto insieme ai colleghi della Squadra Mobile, hanno arrestato un 42enne il quale, dopo essere stato fermato in strada, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina che nascondeva nella sua abitazione. In tutto sono stati 8 gli esercizi commerciali controllati; ai quali sono state contestate 4 sanzioni amministrative. Nell’ambito della giornata sono stati bonificati i siti di cui sopra e le aziende specializzate hanno raccolto e portato in discarica svariato ciarpame.