Joseph Miele, 32 anni, in forza alla base Usaf di Aviano, si era allontanato da casa il 23 luglio senza più dare sue notizie. Sulla vicenda indagano i carabinieri.
Pordenone – E’ stato trovato vivo, anche se molto disidratato, il sergente maggiore americano Joseph Miele, di 32 anni, disperso dal 23 luglio scorso: la sua scomparsa era stata denunciata dalla base Usaf di Aviano, dove lavora. Lo ha individuato uno dei suoi fratelli, giunto ieri dagli Usa sul luogo delle ricerche. Questa mattina presto, in totale autonomia, l’uomo si è inoltrato nei boschi e ha incontrato il disperso, lanciando l’allarme ai soccorritori italiani. Il militare è stato portato, con l’elicottero sanitario, al campo base, prima di essere trasferito in ospedale per accertamenti.
La denuncia di scomparsa ai carabinieri era stata fatta direttamente dai vertici militari Usa, poiché l’uomo non si era presentato al lavoro e risultava irreperibile anche al telefono. L’aviere si era allontanato da casa assieme al cane, forse per fare una passeggiata nel bosco. Da giorni, le ricerche erano affidate ai tecnici del Soccorso alpino e ai vigili del fuoco di Maniago: si sono concentrate nelle montagne sopra Andreis, in Valcellina, località in provincia di Pordenone, in cui era stata ritrovata l’auto. Le circostanze della scomparsa, e anche del singolare ritrovamento da parte del fratello, sono al vaglio dei carabinieri.