I due venezuelani avrebbero anche provato a sequestrare in casa la vittima, che è riuscita a scappare e chiamare i carabinieri.
Reggio Calabria – I carabinieri di Reggio Calabria hanno eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 37enne e di un 31enne venezuelani, entrambi ritenuti esecutori di una violenta rapina ai danni di un ragazzo di 27 anni. Il giovane è stato aggredito sull’uscio mentre stava uscendo di casa. I due rapinatori sono arrivati a bordo di un’auto bianca e, dopo averlo minacciato verbalmente, l’hanno colpito più e più volte fino a farlo cadere per terra. Quindi si sono introdotti in casa, dove hanno sottratto diverse centinaia di euro e altri oggetti di valore.
Gli aggressori hanno cercato anche di sequestrare la vittima, obbligandola a salire sulla loro auto. Il 28enne però, approfittando di un momento di distrazione dei rapinatori è riuscito a fuggire e a raggiungere a piedi il comando stazione carabinieri di Reggio Calabria, dove ha denunciato l’accaduto. I militari hanno identificato i due venezuelani autori della rapina, i quali, dopo esser stati fermati, sono stati trovati in possesso di parte della refurtiva, nascosta in casa e in auto. Quindi sono stati portati nel carcere di Arghillà.