Due russi e un italiano vendevano lo stupefacente su Telegram e organizzavano la consegna con monopattini e scooter nel giro di 20 minuti.
Pisa – Vendevano droga su Telegram, usando per consegnarla monopattini e scooter, il tutto nel gioro di 20 minuti. La centrale di spaccio online è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Pisa in un appartamento, dove hanno trovato anche 800 grammi di hashish, marijuana e sigarette elettroniche contenenti THC. Tre persone sono state arrestate.
I militari del Gruppo di Pisa, con l’ausilio delle unità cinofile “Delphy” e “Frazy”, avevano assistito ad una cessione di hashish nei confronti di un soggetto, poi segnalato alla locale Prefettura. Quindi hanno individuato l’appartamento e i tre uomini, sorpresi mentre erano intenti al confezionamento dello stupefacente.
Nella “centrale” dello spaccio sono stati sequestrati circa 620 grammi di hashish, 110 grammi di marijuana, sigarette contenenti olio di hashish con principio attivo THC (marijuana) al 90% per mg. 45.000, denaro in contante per euro 3.735,00, una pistola replica SIG-Sauer P220, i telefoni cellulari, i tablet e i PC in uso alle parti, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, e i monopattini utilizzati per le consegne.
I 3 soggetti, due russi di 25 e 27 anni e un italiano (nato però in Ucraina), sono stati arrestati per violazione della legge sugli stupefacenti e condotti presso l’Istituto Circondariale Don Bosco di Pisa. Hashish e marijuana avrebbero reso sul mercato circa 8.000 euro, mentre le sigarette elettroniche al THC oltre 2.500 euro: queste ultime provenienti da Los Angeles, di cui è vietata la vendita in Italia.