Operazione antidroga degli agenti dei commissariati Torpignattara e Portamaggiore. Nelle perquisizioni domiciliari trovati oltre diecimila euro in contanti.
Roma – Quattro giovani (due 24enni, una 25enne e un 23enne) sono finiti in manette per detenzione e spaccio di droga al termine di un’operazione condotta dagli agenti del commissariato Torpignattara insieme ai colleghi di Portamaggiore.
L’attività investigativa ha avuto inizio in via Marcianise, dove i poliziotti hanno notato i due 24enni italiani a bordo di un’autovettura, riconoscendo uno dei due poiché sottoposto all’obbligo di presentazione per reati inerenti gli stupefacenti. Raggiunta l’autovettura in via dei Gordiani e fermata per un controllo, i due ragazzi si sono mostrati palesemente agitati e la perquisizione veicolare e personale ha permesso di rinvenire e sequestrare 12 grammi di hashish, 27 involucri di hashish del peso di 168 grammi, 6 bustine di marijuana del peso di 45 grammi, una sigaretta elettronica contenente THC da 1 grammo e 1260 euro.
Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di rinvenire presso la prima abitazione una sigaretta elettronica contenente THC da 1 grammo e un involucro contenente 0,2 grammi di hashish, mentre presso la seconda abitazione sono stati sequestrati 500 euro in contanti e 11 involucri contenenti 60 grammi di hashish nascosti all’interno di una scarpa. Inoltre, attraverso l’acquisizione di alcune conversazioni recuperate dai cellulari sequestrati, i poliziotti sono venuti a conoscenza di una presunta attività di spaccio in zona “La Rustica” svolta all’interno di un’abitazione in via Servigliano.
Individuato l’appartamento, gli agenti hanno rivolto l’attenzione su una coppia di ragazzi, una 25enne e un 23enne, entrambi italiani, che facevano ingresso nell’appartamento. Una volta all’interno, i poliziotti hanno subito percepito il tipico odore acre della cannabis e hanno trovato 18 kg circa di hashish e oltre 5 kg di marijuana. Gli agenti hanno rintracciato i due ragazzi presso l’abitazione del 23enne dove, a seguito della perquisizione, hanno rinvenuto 10.450 euro e le chiavi dell’appartamento in via Servigliano.