Intanto Fi con 4 ordini del giorno fissa dei paletti al ddl Calderoli: da intese pregresse a impatto finanziario alle materie non-Lep.
Roma – Una giornata caldissima non solo per le temperature ma per gli animi che surriscaldano la politica. Passa al Senato il premierato tra le proteste, e sull’autonomia alla Camera c’è uno stop. “Secondo le intese intercorse tra i gruppi l’esame del provvedimento sarà sospeso tra le ore 18 e le ore 19.30 per poi proseguire in seduta notturna fino alle ore 24, senza procedere a sospensione tra le 20 e le 21”, ha annunciato il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli durante la seduta della Camera sull’autonomia. La sospensione dei lavori inizierà più o meno in concomitanza con la manifestazione delle opposizioni in piazza SS.Apostoli.
Intanto Forza Italia fissa dei paletti che mette nero su bianco in quattro ordini del giorno depositati in Aula al ddl Calderoli in discussione in seconda lettura alla Camera. Gli odg verranno votati con tutta probabilità domani. Nel dettaglio, si chiede lo stop ai negoziati con le Regioni fino alle definizioni dei Lep con legge delega anche “sugli atti di iniziativa sui quali il confronto sia stato già avviato prima dell’entrata in vigore della presente legge”; relazione tecnica sull’impatto finanziario da accompagnare ai decreti legislativi
sulle intese; analisi dell’impatto dell’eventuale trasferimento di materie non-Lep da presentare al vaglio delle Camere; un’applicazione “rigorosa” della facoltà del Consiglio dei ministri di limitare l’ambito delle materie oggetto di intesa.