La neoeletta, 62 anni, soprannominata la “doctora” ha ottenuto il 58 per cento dei consensi. Vuole seguire la scia del suo predecessore.
Città del Messico – “Non vi deluderò”: parola di Claudia Sheinbaum, prima donna a conquistare il diritto di guidare il Messico. Secondo i risultati diffusi dall’Instituto Nacional Electoral (Ine), la candidata del Movimiento Regeneración Nacional (Morena) ha ottenuto almeno il 58 per cento dei consensi. Fisica, ingegnere e ricercatrice, soprannominata “la doctora”, Sheinbaum è nipote di nonni ebrei che vivevano in Lituania e in Bulgaria prima che le loro famiglie fossero spinte a fuggire dall’Europa a causa del nazismo.
La neoeletta presidente è stata capo del governo di Città del Messico dal 2018 al 2023 e adesso, a 62 anni, ha promesso di dare continuità ai “progressi” ottenuti con le sue politiche sociali dall’uscente Andres Manuel Lopez Obrador, costretto a lasciare perché la Costituzione non prevede più di un mandato alla guida dello Stato.
Sostenitori di Sheinbaum e del Morena hanno festeggiato allo “Zocalo“, come è nota la Plaza de la Constitución, il cuore di Città del Messico. La neoeletta presidente ha superato altre candidate alla massima carica. La sua principale rivale, l’ex senatrice Xochitl Galvez, di area conservatrice, si è fermata al 28 per cento dei consensi.