Tivoli – Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Tivoli-Guidonia, insieme ai colleghi del Commissariato San Basilio, hanno arrestato un uomo di 50 anni di Tivoli a Guidonia Montecelio, per aver violato il divieto di avvicinamento a meno di 1 km dai luoghi frequentati dalla sua ex compagna e del divieto di dimora nel Comune di Guidonia. Inoltre, l’uomo ha opposto resistenza, in uno stato di alterazione psicofisica, contro gli agenti intervenuti.
Il 15 marzo scorso, all’uomo era stato imposto il divieto di avvicinamento a una distanza inferiore a 1 km dai luoghi frequentati dalla sua ex compagna, dall’abitazione dei suoi genitori e della sorella, nonché dalla scuola frequentata dai figli. A causa di precedenti reati contro il patrimonio e contro la persona, è stato anche applicato il divieto di comunicare direttamente o indirettamente con la vittima tramite qualsiasi mezzo, inclusi i mezzi telematici, informatici o telefonici. Per garantire una maggiore tutela alla sua ex compagna, è stata anche disposta l’applicazione del cosiddetto “braccialetto elettronico“.
Le aggressioni fisiche contro la donna, incluso il posto di lavoro, erano diventate sempre più frequenti, con morsi, calci, schiaffi, colpi in testa, tirate di capelli, insulti e minacce di morte, incluso l’uso di un coltello. Nonostante la donna avesse iniziato un percorso presso un Centro Antiviolenza, interrotto perché il compagno l’aveva convinta della normalità dei litigi in una coppia, il 50enne è risultato aver compiuto azioni simili anche in passato nei confronti di una precedente compagna, con lo stesso modus operandi.
Nonostante fosse già stato ammonito dal Questore di Roma, l’uomo ha continuato nella sua condotta persecutoria nei confronti della sua ultima compagna, dimostrando la sua pericolosità. I poliziotti lo hanno arrestato.