“In casa è tutto a posto” ha detto il sessantunenne ai carabinieri intervenuti dopo l’allarme lanciato dai vicini per il forte odore.
Aprica (Sondrio) – Macabra scoperta dei carabinieri in un appartamento dell’Aprica (Valtellina) dove il cadavere di una donna di 81 anni morta da giorni, se non da settimane, era sistemato nel letto vicino al marito (80 anni) afflitto da una grave cancrena ad una gamba e visibilmente denutrito.
Sul fatto indaga la Procura di Sondrio diretta da Piero Basilone che si è recato sul posto e ha disposto accurati accertamenti da parte dell’Arma provinciale guidata dal colonnello Marco Piras. La coppia era originaria del veronese ed era andata a vivere con il figlio per il Covid. I due coniugi vivevano delle loro pensioni e sembra mantenessero il figlio 61enne sul quale, ovviamente, si incentrano le indagini vista la ritrosia a far entrare i militari e il fatto che non abbia mai dato nessun allarme.