L’assessore regionale Beduschi: “Risultati soddisfacenti, c’è un clima di fiducia per il futuro”.
Milano – Il sistema agricolo lombardo ha superato nel 2023 i 10,5 miliardi di valore, con una produzione cresciuta del 4,9%. Aumentano volumi (+2,6%) e prezzi (+2,3%), a fronte di una crescita della produzione nazionale che segna un +2,7%. Questi, in sintesi, i dati del ‘Rapporto 2023 sul Sistema Agroalimentare della Lombardia’ presentato da Unioncamere.
A fotografare il valore dell’agricoltura lombarda anche il dato sul valore aggiunto (+5,2%), attestando la performance del comparto regionale al di sopra del dato italiano complessivo, ridotto del -2%.
“Il sistema agroalimentare lombardo – ha commentato l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi – nel 2023 ha fatto registrare risultati soddisfacenti, che confermano la capacità costante del mondo agricolo regionale di adattarsi a contesti globali instabili”.
Le aziende intervistate, a causa del lieve rallentamento dei costi, hanno evidenziato una redditività positiva nella seconda metà del 2023, in particolare nell’ultimo trimestre: il 30% ha giudicato soddisfacente l’andamento degli affari, il 20% invece negativo e il 50% stabile. Le aspettative future degli agricoltori confermano un clima di fiducia positivo per il futuro.
Le preoccupazioni riguardano invece la vulnerabilità del settore rispetto alle oscillazioni dei prezzi di vendita e di acquisto dei fattori produttivi, i vincoli più stringenti della Pac e i cambiamenti climatici.
Resta elevata la redditività nel comparto suinicolo anche se continua a preoccupare la diffusione della Peste suina africana; positiva la chiusura d’anno per il vino mentre è in difficoltà il comparto lattiero-caseario.
“L’agricoltura lombarda – ha detto Gian Domenico Auricchio, presidente di Unioncamere Lombardia – si conferma un’eccellenza del sistema economico regionale con un apprezzamento dei nostri prodotti sui mercati internazionali. Con l’export agroalimentare lombardo che è cresciuto del +7,2% a fronte del +5,8% italiano”.
Tutti i documenti del Rapporto 2023 sono disponibili a questo link.