L’aggressione forse a scopo di rapina. Ignote le cause della morte: forse l’uomo è morto per un calcio allo stomaco.
L’Aquila – Due persone sono state arrestate stamani all’Aquila per rapina e omicidio preterintenzionale. Gli arresti, effettuati dalle squadre Volante e Mobile della Questura dell’Aquila, sono in relazione alla morte di Teodoro Ullasci, 60 anni, trovato esanime ieri in via Fortebraccio, vicino alla strada che porta alla sede suore Micarelli, non lontano dal centro storico. I due fermati sono stranieri maggiorenni, rintracciati in un’abitazione diroccata di una frazione.
La vittima, di origine sarda, era residente da qualche tempo presso il Progetto Case di Tempera. Ieri pomeriggio sarebbe stato avvicinato dai due e avrebbe avuto con i due un acceso diverbio sfociato in aggressione. Il 60enne sarebbe stato quindi colpito da un pugno e da un calcio nello stomaco. I passanti hanno prestato soccorso chiamando il 118 ma all’arrivo dell’ambulanza per Ullasci non c’era più niente da fare. La vittima al momento del ritrovamento non aveva con sé né cellulare né portafoglio, il che rende probabile la rapina come movente.
Incerte le cause della morte, che potrebbe essere conseguente alla caduta a terra o a un malore avuto nel corso dell’aggressione. Secondo i primi accertamenti, il corpo non presenta segni di ferite o ecchimosi. A stabilire la dinamica dell’aggressione e le cause del decesso sarà l’esame dei filmati di videosorveglianza e l’autopsia.