Milleproroghe: le misure approvate, dagli agricoltori ai medici alle multe ai “no vax”

Via libera al decreto che va a incidere su diversi settori. Autostrade più care nel 2024, con l’incremento delle tariffe del 2,3 %.

Roma – Le misure a favore degli agricoltori e quelle a favore dei medici ma anche un nuovo scudo erariale
per i funzionari della pubblica amministrazione, la rottamazione quater e più tempo per i contratti a tempo senza causale: sono tra le misure principali del decreto legge Milleproroghe, che ha incassato il via libera definitivo del Senato con 93 voti favorevoli, 61 contrari e un astenuto. Il testo è arrivato in Aula senza però aver concluso l’esame in commissione: “Occorre aprire una riflessione sulle regole che sovrintendono i nostri lavori – ha detto il presidente della Affari costituzionali a Palazzo Madama, Alberto Balboni – La nostra Costituzione impone l’esame dei testi in entrambi i rami del Parlamento”.

Ecco le misure principali. Si parte dallo scudo erariale per gli amministratori: per tutto il 2024 gli amministratori pubblici saranno sollevati da responsabilità contabili in caso di colpa grave. Per i medici, scudo penale in corsia fino ai 72 anni: si limita “ai soli casi di colpa grave” la punibilità per chi in modo
colposo causa morte o lesioni personali “in situazioni di grave carenza di personale sanitario”. Per riempire i vuoti in corsia, si dà ai medici la possibilità di lavorare fino ai 72 anni, anche rientrando in servizio, ma solo fino alla fine del 2025. Rifinanziato anche il fondo per i disturbi alimentari e il bonus psicologo: le risorse a disposizione sono pari a 10 milioni di euro per il 2024. Rifinanziato, sempre con 10 milioni, il bonus psicologo.

Buone notizie anche per gli agricoltori, con il taglio dell’Irpef agricola. Scatta l’esenzione per i
redditi agrari e dominicali fino a 10mila euro e si riduce del 50% l’importo da pagare per quelli tra i 10mila e i 15mila euro. Slitta fino al 30 giugno l’obbligo di assicurare i trattori se non vanno in strada. Altra misura approvata, niente multe ai “no vax”: è stata infatti prorogata di sei mesi, fino al 31 dicembre, la sospensione delle multe per chi ha violato l’obbligo di vaccinazione Covid.

E ancora, rottamazione quater e ravvedimento: si riaprono i termini, e si può pagare entro il 15 marzo 2024
le prime due rate scadute. Riapre i battenti il ravvedimento speciale per le dichiarazioni annuali Iva, redditi e Irap del 2022, validamente presentate. Non solo. Più tempo per i contratti a termine senza causale: scadenza
rinviata a dicembre 2024 per le aziende che vogliano prorogare fino a 24 mesi questi contratti ma ‘per esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuate dalle parti’.

Brutte notizie invece per i viaggiatori. Autostrade più care nel 2024, con l’incremento delle tariffe autostradali del 2,3 %. Rinvio al 30 marzo 2024 della scadenza entro la quale le società concessionarie di tratte autostradali devono predisporre una proposta aggiornata del Piano economico finanziario. E ancora, una misura per la sicurezza, con l’introduzione dei taser anche nei piccoli comuni: in via sperimentale tutti potranno dotare la Polizia Municipale di questo strumento. Boccata d’ossigeno per i giovani, con il provvedimento che facilita i mutui under 36: le agevolazioni per chi chiede soldi per l’acquisto sulla
prima casa agli under 36 con Isee fino a 40mila euro si applicano anche nei casi in cui entro il termine del 31 dicembre 2023 sia stato solo registrato il contratto preliminare, purché il rogito sia formalizzato entro il 31 dicembre 2024.

Inoltre, sei mesi in più per le agevolazioni fiscali al Terzo Settore, prorogate al primo gennaio 2025. Sul versante assunzioni, dal ministero dell’Economia a quello dell’Interno, passando per i Vigili del fuoco e la Regione Calabria, sono tantissimi i rinvii che riguardano le assunzioni nell’amministrazione centrale e locale. Infine, tagli dei contributi all’editoria rinviati di due anni: la misura slitta dal 2025 al 2027.

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