Las Vegas (USA) – Sparatoria al campus dell’università di Las Vegas, nel Nevada, Stati Uniti. Lo riferisce la polizia che parla di “molte vittime”, almeno tre. L’autore dell’attacco sarebbe morto. Sui social network, le forze dell’ordine hanno invitato i cittadini a evitare la zona, mentre l’università ha comunicato ai suoi studenti che l’allarme non era un’esercitazione. E ha poi chiesto di mettersi al sicuro. La sparatoria sarebbe avvenuta alle 11:53 del mattino ora locale, le 20:53 in Italia.
La sparatoria in due posti diversi
Secondo le forze dell’ordine, l’autore che ha aperto il fuoco nel campus dell’università si trovava nella Frank and Estella Hall, ma spari sono stati sentiti anche nella sede della Student Union. L’università ha chiesto a tutti gli studenti di mettersi al sicuro. L’ateneo ha pubblicato su X segnalazioni di spari nel campus. La polizia di Las Vegas ha detto che “sembrano esserci più vittime in questo momento” vicino alla Beam Hall dell’università, ma non ha fornito ulteriori dettagli.
La sparatoria è avvenuta non lontano dal luogo dove nel 2017 un uomo, Stephen Paddock, 64 anni, aprì il fuoco dalla finestra della sua stanza nel Mandalay Hotel sulla folla riunita per un concerto nella Strip con ben 23 armi, tra cui diversi fucili d’assalto: uccise 61 persone e ne ferì 850.
Nel 2023, ben 38 sparatorie di massa negli Stati Uniti
Quest’anno gli Usa hanno registrato il maggior numero di sparatorie di massa dal 2006. Con le ultime tre, due avvenute durante il fine settimana, il numero totale è arrivato a 38, superando il picco precedente di 36 registrato nel 2022.
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