Giampaolo Amato, custodia in carcere anche per l’omicidio della suocera

L’ex medico della Virtus era in galera dallo scorso aprile accusato di aver ucciso la moglie, Isabella Linsalata, trovata senza vita il 31 ottobre.

Bologna – Nuova misura cautelare per Giampaolo Amato Il sessantaquattrenne oculista ed ex medico della Virtus è accusato di aver ucciso anche l’anziana suocera di 87 anni, Giulia Tateo, oltre alla moglie di 62 anniIsabella Linsalata, quest’ultima trovata senza vita la mattina del 31 ottobre 2021 nella sua abitazione di via Bianconi, in zona Murri.

Le indagini coordinate dall’Autorità Giudiziaria felsinea hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza anche per il decesso dell’anziana donna, avvenuto nella notte tra l’8 ed il 9 ottobre 2021, tra cui la presenza nella salma delle medesime sostanze (una benzodiazepina e un anestetico ospedaliero) rinvenute in quella della figlia. Le indagini hanno altresì consentito di ricostruire i movimenti dell’indagato la notte dell’omicidio mediante l’analisi tecnica degli apparati tecnologici a lui in uso e di accertare la conoscenza da parte del medico dell’utilizzo della citata benzodiazepina.

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