Licenze sospese e 150mila euro di sanzioni. I carabinieri hanno rilevato anche violazioni in materia di salute e sicurezza.
Rimini – Licenza sospesa e 150mila euro di multa per nove aziende del Riminese che nel periodo estivo hanno impiegato lavoratori senza contratto. Questo il risultato dei controlli dei carabinieri a Rimini, Riccione, Novafeltria e Cattolica. In totale sono state 24 le ditte controllate e nei confronti di nove è stato adottato il provvedimento sospensivo dell’attività imprenditoriale. In particolare a Riccione: una ditta edile, una paninoteca e street food, due minimarket, autolavaggio e un albergo. I lavoratori “in nero” individuati sono stati in totale sei di nazionalità italiana, bengalese e albanese.
Gli accertamenti dei militari sulle aziende gestite da imprenditori italiani e stranieri hanno fatto emergere violazioni anche in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro quali la mancata formazione e informazione per la sicurezza sul lavoro e la mancanza di documentazione inerente la valutazione dei rischi.