La Guardia di Finanza di Sarzana ha scoperto e denunciato un uomo che, a seguito di un prestito di denaro, richiedeva degli interessi di oltre il 500%.
LA SPEZIA – Prestava denaro applicando interessi superiori al 500%. Per questo un uomo è stato denunciati dai finanzieri del comando provinciale nell’ambito di un’operazione antiusura.
L’uomo, accusato del reato di usura, avrebbe concesso un prestito in contanti ad una signora in stato di necessità di 4.100 euro richiedendo il pagamento di enormi interessi.
La richiesta di risanamento del debito consisteva in un pagamento settimanale pari ad 400 euro a solo titolo di restituzione interessi. Il capitale prestato, come emerso dalle indagini, non sarebbe diminuito nel tempo con i pagamenti eseguiti.
La vittima di usura avrebbe dovuto continuare a pagare questo importo con cadenza settimanale, fin quando non fosse stata in grado di restituire in unica soluzione la somma prestata.
Trascorso tale tempo, non riuscendo più a far fronte al continuo esborso di denaro e ormai esasperata, la donna ha deciso di non pagare e si è rivolta alla Guardia di Finanza di Sarzana che ha avviato le indagini.
Con l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche e del tracciamento dei conti correnti, le Fiamme gialle hanno ricostruito il percorso dei pagamenti che la vittima è stata costretta a fare.
Il tasso di interesse annuale applicato era pari al 507,31 % ben oltre quindi quello considerato quale usuraio dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, pari al 16,8375%.
I finanzieri hanno inviato i risultati alla Procura della Repubblica, per questo il Tribunale della Spezia ha emesso la sentenza di condanna nei confronti dell’usuraio.