Al via le operazioni di pulizia e bonifica all’aeroporto di Catania, interessato da un rogo che ha messo in ginocchio il settore trasporti della Sicilia e del Sud Italia
CATANIA – Al via le operazioni di pulizia e bonifica del terminal A dell’aeroporto etneo. È quanto fa sapere la società che gestisce lo scalo siciliano, che nella notte tra il 16 e il 17 luglio è stato interessato da un incendio.
Inoltre ieri mattina Sac, Enac, Protezione Civile, Vigili del fuoco e Comune di Catania hanno effettuato un sopralluogo all’interno del Terminal B. Il motivo? “Verificare la possibilità di utilizzarne una parte da destinare al terminal passeggeri”, ha affermato la società di gestione.
Per quanto riguarda invece l’ampliamento del terminal C, la società ha iniziato a montare una tensostruttura che consentirà di migliorare la gestione dei passeggeri in partenza e l’aumento progressivo dei voli.
Sì, perché al momento i voli da e per lo scalo etneo sono stati riprogrammati da e per Palermo, Comiso e Trapani, mentre sul tavolo del ministro dei trasporti c’è un piano per dirottare i voli da e verso l’aeroporto militare di Sigonella.
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto e il presidente della Regione, Renato Schifani, hanno infatti avviato il tavolo di concertazione con l’Aeronautica Militare. Sono infatti “numerosi tavoli tecnici svolti negli ultimi giorni e si stanno considerando molteplici possibilità”.
L’INCENDIO
Nella notte tra il 16 e il 17 luglio l’aeroporto di Catania è stato interessato da un incendio divampato nell’area arrivi. La prima chiamata è arrivata alla Sala operativa dei Vigili del fuoco alle 23:29.
I vigili del fuoco hanno prima circoscritto e poi spento il rogo, ma l’aerostazione, abbandonata dopo la fuga delle persone che erano presenti, è stata invasa dal fumo. Le operazioni di spegnimento si sono concluse alle 5.40.
La Procura ha quindi aperto un fascicolo senza indagati, in cui i reati ipotizzati sono di incendio doloso e colposo.
L’aeroporto è stato chiuso in via precauzionale per 48 ore, per consentire le operazioni di pulizia. Chisura di una parte di scalo poi estesa fino al 24 luglio.