Quattro persone arrestate, tra le quali un incensurato, e sostanza stupefacente sequestrata costituiscono il bilancio dell’operazione Continuum bellum per contrastare la coltivazione e lo spaccio di droga nell’area dei Monti Lattari, nel Napoletano.
Napoli – Tre arresti ieri in tarda serata nella zona rurale di Lettere per detenzione di droga a fini di spaccio e detenzione illegale di munizionamento. Un 28enne senza precedenti di polizia, Pasquale Manzo e Mauro Coticelli, rispettivamente 54 e 48 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi in un’abitazione mentre confezionavano cocaina; 14 le dosi già preparate e sequestrate, come il materiale per il confezionamento e taglio, 2 radiotrasmittenti, 1 rilevatore di microspie e ben 7 bilancini di precisione.
Trovati anche circa 25mila euro: le banconote erano nascoste in 2 cassette dell’impianto elettrico. E ancora 50 cartucce calibro 9, altre 15 calibro 12 sono state trovate in casa di uno degli arrestati.
Le perquisizioni non si sono limitate ai soli ambienti coperti. Nei terreni incolti e non recintati attorno alla prima abitazione controllata, i carabinieri hanno trovato 1 chilo e mezzo circa di marijuana, 258 munizioni di vario calibro e 5 bilancini di precisione.
Come già accaduto in passato, il materiale era interrato in un bidone, avvolto nel cellophane per non marcire. I tre sono stati sottoposti ai domiciliari, in attesa di giudizio.
A Sant’Antonio Abate, poi, ai domiciliari Antonio Galasso, 65 anni e già noto alle forze dell’ordine. In un terreno adiacente alla sua abitazione, 15 piante di cannabis indica, 288 grammi di marijuana in fase di essiccazione e 26 grammi della stessa sostanza già divisa in dosi. Anche in questo caso sono stati sequestrati un bilancino di precisione e materiale per la preparazione delle dosi