Il movente della grave aggressione sarebbe riconducibile ad un precedente arresto del pregiudicato da parte del medesimo agente di polizia ferito durante l’agguato.
Palermo – La polizia di Stato ha arrestato D.D.K, cittadino ivoriano, che ha accoltellato all’addome un agente libero dal servizio nel quartiere Kalsa di Palermo. Il poliziotto, in servizio al Commissariato di “Centro” si trovava in compagnia dei propri genitori quando, allarmato da un urlo della propria madre che aveva percepito il pericolo, si è voltato vedendosi arrivare alle spalle un uomo armato di coltello che, urlando, lo ha attinto con un fendente.
Nella concitazione del momento è intervenuto in soccorso del poliziotto un cittadino italiano che ha assistito alla scena beccandosi a sua volta una coltellata. La sala operativa inviava sul posto sul posto l’equipaggio di una voltante che, dopo un inseguimento a piedi da piazza della Kalsa ai giardini del Foro Italico, è riuscito a bloccare l’uomo per poi disarmarlo e trarlo in arresto. L’origine della violenta aggressione a mano armata è riconducibile ad un precedente arresto dell’ivoriano eseguito, nel mese di marzo, proprio dal poliziotto ferito che è stato riconosciuto dall’aggressore e, quindi, pedinato sino a riconoscerne addirittura l’autovettura e lacerarne gli pneumatici in un fase antecedente all’aggressione.
Il poliziotto ed il coraggioso cittadino che è intervenuto in suo soccorso sono attualmente ricoverati presso i nosocomi cittadini e non sono in pericolo di vita. L’evento è al vaglio degli investigatori della Squadra Mobile che stanno ricostruendo la dinamica dell’aggressione e che proseguono le indagini per duplice tentato omicidio.