Con l’aiuto di altre persone un 19enne romano, approfittava delle soste alle fermate dei mezzi pubblici per tendere agguati a scopo di rapina a suoi coetanei. È stato riconosciuto dalle vittime e arrestato.
Roma – I carabinieri della Stazione Appia hanno dato esecuzione a un’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale capitolino su richiesta della locale Procura della Repubblica, che dispone la misura della custodia cautelare in carcere per un 19enne romano, gravemente indiziato di una pluralità di rapine aggravate, in concorso con altre persone.
In particolare, le indagini svolte dai carabinieri sotto la direzione della Procura di Roma hanno consentito di raccogliere una serie di gravi elementi indiziari a carico dell’indagato in ordine al compimento di 8 rapine, aggravate dall’uso delle armi, commesse, tra il novembre 2022 ed il febbraio 2023, ai danni di coetanei; in particolare le vittime venivano avvicinate, circondate in prossimità delle fermate di autobus e metropolitane, e sotto minaccia di un coltello o un martello erano costrette a consegnare soldi contanti, smartphone o orologi di valore.
L’azione investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, ha consentito di identificare il giovane grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza ed al successivo riconoscimento da parte delle vittime. L’indagato, che da giorni si era allontanato dall’abitazione dove viveva con la famiglia, è stato localizzato nel Comune di Fonte Nuova (RM), dove è stato arrestato e condotto in carcere. Così in una nota il Comando Provinciale Carabinieri Roma.