ilgiornalepopolare droga

Storie di ordinario spaccio nella Capitale: ragazzi e vita ai margini

L’attività di repressione dei reati legati alla droga rimane una priorità. L’impegno quotidiano profuso da parte dei poliziotti della questura di Roma nei confronti di questi reati ha portato a numerosi controlli e provvedimenti.

Roma – Ha provato ad eludere un controllo degli agenti cercando di fuggire in macchina non riflettendo sul fatto che, prima di mettere in moto, un poliziotto era già riuscito ad accomodarsi sul sedile passeggero; un romano di 27 anni è stato così arrestato dagli investigatori del commissariato Appio per spaccio e lesioni personali. Il “passeggero indesiderato”, dopo una colluttazione, è riuscito a far accostare il sospettato dopo qualche centinaio di metri, interrompendone così la fuga. I poliziotti sono anche riusciti a recuperare il sacchetto con la droga, circa 700 grammi di cocaina, che il sospettato aveva lanciato dal finestrino mentre era in moto. A seguito di convalida, l’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura degli arresti domiciliari nei confronti del ragazzo.

I poliziotti di Esposizione hanno arrestato in flagranza un sospetto pusher 48enne nell’atto di vendere alcune dosi di droga nascoste in un pacchetto di sigarette celato in un foro di un muro. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Ennesima operazione nella nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia. Dopo aver pedinato 2 pusher nel corso delle loro attività illecite, gli agenti sono intervenuti riuscendo a fermare uno dei due uomini, mentre il secondo è riuscito a far perdere le proprie tracce tra gli androni delle case di edilizia popolare. È stato così arrestato dai poliziotti del VI Distretto Casilino un 46enne italiano, misura convalidata dall’Autorità Giudiziaria. Complessivamente sono stati sequestrati circa 180 grammi di sostanze tra crack e cocaina.

Sempre gli agenti di via delle Cincie, durante un servizio volto al controllo delle persone sottoposte a misure cautelari, hanno arrestato per droga un 38enne italiano. Nell’abitazione dell’uomo sono stati trovati circa 230 grammi di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso l’arresto è stato convalidato.

Infine gli investigatori del commissariato Colombo, avendo notato movimenti sospetti nell’androne di un palazzo, si sono appostati nelle vicinanze per capire cosa stesse accadendo: è stato così che hanno visto che un ragazzo, avvicinato da alcuni coetanei, entrava in un appartamento al piano terra per uscirne subito dopo e scambiare dosi di hashish con denaro. A quel punto i poliziotti sono intervenuti qualificandosi, hanno fermato il minorenne e, con uno stratagemma, si sono fatti aprire la porta dell’appartamento dalla donna che abita lì: perquisita l’abitazione, gli agenti hanno scovato nella camera da letto, nascosti in diversi punti della stanza, dei cilindri contenenti hashish per un totale di circa 1 chilo e 300 grammi, oltre a 2 bilancini di precisione.

La 44enne è stata arrestata perché gravemente indiziata di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il GIP del tribunale di Roma, su richiesta della Procura, ha convalidato la misura pre cautelare adottata dagli agenti di P.G. ; il minorenne, anche lui arrestato in concorso con la donna, è stato affidato al C.P.A. .; il giudice del tribunale per i minorenni ha convalidato l’operato della Polizia di Stato ed ha affidato il ragazzo ai genitori.  

Ad ogni modo, tutti gli indagati che rientrano nella fase del procedimento delle indagini preliminari sono da ritenere presunti innocenti, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa