Una rapina e una tentata rapina da parte di due cittadini extracomunitari si sono succedute nel capoluogo emiliano. In entrambi i casi, i responsabili sono stati arrestati dalle forze dell’Ordine.
Como – Gli agenti della Volante sono intervenuti presso un supermercato, a seguito di segnalazione pervenuta al 112 NUE di un furto per il quale era stato fermato il responsabile. Una volta giunti sul posto gli agenti della Squadra Volante hanno raccolto la testimonianza dell’addetto alla sicurezza dell’esercizio commerciale il quale, pochi istanti prima, aveva fermato un uomo, indicandolo quale autore del furto di una bottiglia di liquore del valore di 3.65 €, che aveva occultato sotto i vestiti per poi oltrepassare la cassa, senza pagare.
Si tratta di un cittadino del Marocco di 42 anni, senza fissa dimora, irregolare sul territorio dello Stato e con precedenti di Polizia, riconosciuto dell’addetto alla sicurezza quale abituale frequentatore del supermercato e responsabile di altri furti. Nel caso specifico il vigilante lo aveva tenuto sotto osservazione sin dal suo ingresso nel supermercato e lo aveva notato prelevare la merce, oltrepassando la cassa senza pagare. L’addetto alla sicurezza ha quindi raccontato agli agenti delle volanti che, al momento del fermo ed alla richiesta di riconsegnare la merce asportata, il ladro aveva reagito in malo modo, sferrando pugni alla guardia che, con non poca fatica, era riuscita a calmare il reo, a farsi riconsegnare la merce e a trattenerlo fino all’arrivo della volante della Polizia.
Una volta portato in Questura ed identificato, il fermato è risultato essere stato già arrestato, il 31 gennaio scorso, proprio per un furto perpetrato nel medesimo supermercato, oltre che gravato dall’ordine del questore di Como di lasciare il territorio italiano, emesso il 27 gennaio 2023.
Il secondo episodio invece è avvenuto nella prima serata del 12 marzo u.s., in piazza Vittoria, dove gli agenti della volante sono accorsi per la segnalazione al 112 NUE da parte di un cittadino che aveva riferito di aver assistito ad un’aggressione. Quando i poliziotti sono giunti sul posto hanno trovato ad attenderli il richiedente, che ha indicato loro sia la vittima, che era riversa a terra con ferite alla testa, sia il responsabile dell’aggressione, un turco di 47 anni, irregolare sul territorio nazionale, pregiudicato per reati contro il patrimonio, la persona e per violazione della legge sull’immigrazione.
Gli agenti hanno quindi fatto soccorrere da un’ambulanza il ferito, un uomo algerino di 52 anni irregolare sul territorio, anche lui con precedenti penali e destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Frosinone il 21.06.2022, ed hanno poi ascoltato la sua testimonianza. L’uomo ha quindi raccontato di essere stato avvicinato in piazza Vittoria da un uomo che, in modo perentorio, gli aveva intimato di svuotare le tasche e consegnargli tutti i propri averi. La vittima aveva tentato di far capire allo sconosciuto di non avere alcunché di prezioso con se e nemmeno denaro, ma l’aggressore lo aveva comunque aggredito con due pugni in volto e dopo, aver rotto una bottiglia, lo aveva ferito alla testa con i cocci di quest’ultima, per poi allontanarsi. I due malfattori sono stati quindi entrambi arrestati, il primo per rapina ed il secondo per tentata rapina, e trattenuti nelle camere di sicurezza della Questura in attesa di essere giudicati con il rito direttissimo nella mattinata del 13.03.2023.