L’uomo chiedeva 70 euro per restituire il telefono, utilizzato come garanzia per l’acquisto di sostanza stupefacente.
Roma – Un 30enne romano è stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Roma E.U.R. per il reato di estorsione. L’indagine è stata avviata dopo la denuncia di furto di un I-phone da parte di un 27enne di Palestrina ma residente a Roma.
I carabinieri hanno scoperto che l’indagato aveva preso il telefono come garanzia per l’acquisto di droga che aveva consumato con la vittima, chiedendo poi 70 euro per restituirlo. I militari hanno organizzato un incontro tra l’indagato e la vittima, bloccando il 30enne quando ha incassato la somma pattuita. Il telefono è stato restituito al proprietario e l’arrestato è stato posto ai domiciliari.
L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di piazzale Clodio, ma l’indagato è da ritenere innocente fino alla sentenza definitiva, in quanto il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari.