Il commento dell’assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, fratello del presidente del Senato Ignazio, sull’omicidio di Fioretta Biazzi, 88 anni, l’anziana uccisa in casa durante una rapina finita male.
Mantova – “…La notizia dell’omicidio di un’anziana di 88 anni, trovata morta nella sua abitazione a Castel Goffredo, nel Mantovano, con ogni probabilità per una rapina finita male, mi colpisce profondamente. Stiamo assistendo a un’escalation di violenza dopo le rapine in villa delle scorse settimane a Inzago, Villa Guardia (Como) e Secugnago (Lodi) dove i proprietari di casa sono stati brutalmente aggrediti e in un caso persino minacciati con delle asce...
…Le forze dell’ordine svolgono, come sempre, un lavoro egregio e mi auguro che individuino al più presto anche i responsabili dell’omicidio della povera signora di Castel Goffredo, ma è evidente a tutti che è inutile parlare di controlli e arresti se poi non c’è la certezza della pena, unico vero deterrente…”.
Così l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Romano La Russa, commenta la notizia dell’omicidio in casa di una donna di 88 anni nel mantovano.
“…Ogni sforzo è inutile se non vi è poi la volontà politica e la determinazione della magistratura di colpire con rigore i responsabili – conclude La Russa – che troppo spesso ritroviamo tre giorni dopo l’arresto liberi di ricominciare a delinquere. L’auspicio è che domani, anche grazie al nuovo governo Meloni e alla mutata volontà politica, le cose possano cambiare e vi sia una presa di coscienza anche da parte della magistratura…”.