Migliaia di turisti affollano le spiagge ma la Guardia di finanza non abbassa la guardia contro contraffazione e abusivismo commerciale. Beccati numerosi “Vu cumprà” che vendevano qualsiasi tipologia di merce ai bagnanti.
Ancona – La Guardia di finanza, in concomitanza con l’arrivo di migliaia di turisti verso le spiagge della provincia dorica, ha intensificato i servizi di controllo del territorio attivando un piano mirato di interventi finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei fenomeni della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e delle altre forme correlate di illegalità.
L’articolato dispositivo di contrasto, che vede coinvolte numerose pattuglie di finanzieri lungo le aree litoranee della provincia, ha già consentito di sorprendere 42 venditori ambulanti abusivi e di sequestrare oltre 12.000 articoli di varia natura, quali: monili, capi d’abbigliamento, ombrelloni, aquiloni, giocattoli, occhiali da sole, costumi da bagno e teli da mare.
Ai responsabili dell’illecita attività di commercio ambulante sono state contestate le relative violazioni amministrative e applicate sanzioni pecuniarie che oscillano tra i 516 e gli oltre 25.000 euro.