Una cerimonia commemorativa in onore della coraggiosa assistente capo che perse la vita precipitando da sette metri di altezza durante una rapina 17 anni fa.
Roma – Ricorre oggi il 17esimo anniversario della morte dell’assistente capo della polizia di Stato Laura Battisti, avvenuta il 21 agosto 2006. Libera dal servizio, intervenendo a Pomezia per un furto in appartamento, precipitò da circa 7 metri a causa della rottura di un lucernaio di un capannone industriale attraverso il quale i ladri erano fuggiti.
Nonostante il soccorso immediato, l’assistente capo Laura Battisti morì all’ospedale San Camillo di Roma. Al fine di ricordare il suo nobile sacrificio, questa mattina alle ore 12:00 presso l’Ufficio Immigrazione, il Primo dirigente della polizia di Stato Dr. Mario Spaziani, a nome del capo della polizia, direttore generale della pubblica sicurezza prefetto Vittorio Pisani, alla presenza dei familiari, ha deposto una ciotola di fiori sulla lapide allocata all’interno dell’atrio dell’ala destra dell’Ufficio Immigrazione. La cerimonia è stata presieduta a cura del reverendo cappellano della questura Don Nicola Tagliente.