Roma, terzo arresto per l’omicidio di Cristiano Molè: preso il presunto esecutore

Irreperibile da luglio, quando il provvedimento era stato eseguito nei confronti del presunto mandante e di un altro soggetto coinvolto.

Roma – Terzo arresto per l’omicidio di Cristiano Molè e del tentato omicidio di Massimiliano Pacchiarotti. Il fatto di sangue è avvenuto la sera dello scorso 15 gennaio in Largo Edoardo Tabacchi, nel quartiere Corviale di Roma. La Squadra mobile della Questura di Roma e i carabinieri del Nucleo investigativo di Roma, nel corso di una indagine coordinata dalla Procura distrettuale antimafia di Roma, hanno eseguito il decreto di fermo di indiziato di delitto emesso nei confronti di uno dei presunti esecutori materiali dell’efferato omicidio.

Molè è stato crivellato di colpi mentre era nel suo suv, in compagnia di Pacchiarotti, in strada. L’arrestato si era reso irreperibile lo scorso mese di luglio, quando lo stesso provvedimento di fermo era stato eseguito nei confronti del presunto mandante e di un altro dei presunti esecutori materiali dei reati contestati. Il terzo indagato, quindi, è stato rintracciato mentre era in compagnia di una donna all’interno di un ristorante sul litorale, nella zona di Cerveteri ed è stata anche individuata l’abitazione dove si era rifugiato, all’interno della quale è stata eseguita una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinvenire e sequestrare due pistole, un revolver calibro 357 magnum e una semiautomatica calibro 7,65, un numero cospicuo di munizioni di vario calibro, oltre 11mila euro in contanti.

L’indagato era anche destinatario di un Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma per l’esecuzione di una pena di 3 anni, 9 mesi e 24 giorni di reclusione per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La persona che si trovava in compagnia del latitante è stata denunciata per favoreggiamento personale e arrestata in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, poiché trovata in possesso di oltre 100 grammi di cocaina nella sua abitazione in zona Corviale.

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