Perquisizioni, fermi e contravvenzioni: il bilancio di un anno di controlli a Bari

La polizia ha identificato quasi 155mila persone. Oltre 600 arresti, 1700 denunce, fiumi di droga e migliaia di Kg di esplosivo sequestrati.

Bari – La Polizia di Stato ha effettuato 30.168 controlli sul territorio e 2.657 perquisizioni, identificando 154.903 persone. Sono stati controllati 60.942 veicoli e contestate 1.691 contravvenzioni al Codice della Strada. Inoltre, sono stati ritirati 230 documenti e sequestrati 186 veicoli. Nel corso dell’anno sono state registrate 1.986 manifestazioni, con l’impiego di 34.956 operatori.

Sono stati effettuati 227 servizi di controllo del territorio ad “Alto Impatto”, di cui 100 nella città di Bari, 114 a Bitonto e 34 a Corato. Inoltre, nell’ambito del Progetto Leonessa, sono stati realizzati 29 servizi ad “Alto Impatto” a Gravina in Puglia, Altamura, Bitonto, Gioia del Colle, Palo del Colle e Noicattaro.

Nel corso dell’anno sono stati sequestrati 8 fucili, 41 pistole e 60 armi da punta e taglio. Sono stati inoltre sequestrati 2.387 kg di esplosivo e 1.010 munizioni. In materia di sostanze stupefacenti, sono stati sequestrati 84.131 gr di hashish, 9.887 gr di droghe sintetiche, 8.546 gr di cocaina, 7.221 gr di marijuana e 5.063 gr di eroina.

Sono state tratte in arresto 625 persone e 1.704 denunciate in stato di libertà. Analizzando i dati relativi alla delittuosità, nella città di Bari si registra un calo dei furti (-12%) rispetto all’anno precedente. Lo stesso trend viene seguito dal reato di rapina, che scende del 9% rispetto al 2023. In calo anche i reati di estorsione (-1%), mentre non si registrano casi di usura. Diminuiscono dell’11% le frode informatiche, mentre salgono del 10% i reati in materia di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’anno si sono verificati 3 casi di omicidio, contro l’unico episodio del 2023. I dati rilevati nell’area metropolitana evidenziano un calo dei furti (-5%) ed un lieve aumento delle rapine (+1%). Anche in provincia diminuiscono le estorsioni (-13%) e non si registrano casi di usura. In generale, diminuiscono le frodi informatiche (-11%) e aumentano i reati in materia di sostanze stupefacenti (+14%). Sono stati registrati 8 omicidi, contro i 5 dell’anno precedente.

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