L’esponente di governo era alla riunione del Consiglio Supremo di Difesa quando ha accusato un malessere. Già a febbraio un episodio simile.
Roma – Il ministro della Difesa Guido Crosetto ieri sera ha lasciato in anticipo il Consiglio Supremo di Difesa per essere trasportato in ambulanza all’ospedale San Carlo di Nancy ed essere sottoposto ad accertamenti. A quanto si è appreso, il ministro era stato colto da un senso di malessere nel corso della riunione, un malore per cui dopo un consulto con un medico, si sarebbe deciso di andare in ospedale per ulteriori controlli. Lo scorso 13 febbraio Crosetto era stato ricoverato d’urgenza nello stesso ospedale romano. Si era presentato in autonomia a piedi al pronto soccorso, dopo aver accusato forti dolori al petto.
La coronografia a cui era stato sottoposto aveva evidenziato una sospetta pericardite, confermata poi dagli accertamenti successivi. Si tratta di un’infiammazione del pericardio, la membrana che avvolge il cuore, ma – spiegarono i medici – non si sono registrati versamenti di liquido tra la membrana, cosa che avrebbe richiesto un intervento immediato. Le analisi, inoltre, non hanno evidenziato danni cardiaci. Già in passato il ministro della Difesa aveva avuto qualche problema cardiaco, con un ricovero nel 2013. Due giorni dopo il ricovero, Crosetto era stato dimesso. Molti i messaggi della politica a suo sostegno, a partire dalla premier Meloni.