Estorsione, botte e minacce di morte: in manette un 68enne a Perugia

La vittima ha sporto denuncia dopo i tanti tentativi dell’autore delle richieste di denaro: è stato riconosciuto e arrestato dalla polizia.

Perugia – Gli agenti della polizia, a seguito di querela sporta dalla persona offesa, hanno arrestato un 68enne colto nella flagranza del reato di estorsione. In particolare, la vittima ha riferito agli operatori che, dallo scorso dicembre, ha subito reiterate richieste di denaro da parte di un uomo che, nelle varie circostanze, al suo rifiuto, lo ha minacciato – anche di morte – e percosso violentemente, procurandogli delle lesioni.

Lo scorso 15 marzo, dopo l’ennesima richiesta di denaro da parte del 68enne, la persona offesa si è recata presso il Commissariato di P.S. di Città di Castello, determinata a sporgere denuncia. Mentre era negli uffici di polizia, la vittima ha ricevuto una telefonata dal presunto autore dei fatti, con il quale è stato fissato un appuntamento presso un noto centro commerciale del posto, al fine di ricevere la somma di denaro richiesta. La chiamata, ascoltata in vivavoce dagli operatori presenti, ha permesso loro di riconoscere la voce del soggetto, già a loro noto.

L’occasione è stata colta dal personale del Commissariato di P.S., che ha organizzato la consegna controllata del denaro: i poliziotti hanno accompagnato la vittima, mantenendola sempre in sicurezza, e hanno seguito la dazione di denaro a distanza. Una volta effettuata la consegna, gli operatori hanno avvicinato il 68enne, che, a seguito di quanto accaduto, è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di estorsione e associato al Carcere di Perugia – Capanne.

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