Droga importata dalla Spagna durante il lockdown, 11 condannati a Firenze

Tra loro anche un commercialista. Proventi per quasi 500mila euro. Pene da 10 mesi a 9 anni e 2 mesi di reclusione.

Firenze – Avrebbero importato hashish e marijuana dalla Spagna, anche durante il lockdown causato dal Covid, per poi distribuire la droga in Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia.

Il tribunale di Firenze ha ora condannato 11 persone, con pene fino a 9 anni. Tra i condannati figura anche un commercialista fiorentino. Gli imputati erano accusati di reati come associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga, autoriciclaggio e indebita percezione di fondi pubblici. Tutti gli imputati sono italiani, ad eccezione di un cittadino romeno. Le condanne, stabilite con rito abbreviato, vanno da 10 mesi a 9 anni e 2 mesi di reclusione. Il giudice Gianluca Mancuso ha inoltre ordinato la confisca di un immobile, precedentemente sequestrato dalla guardia di finanza, insieme a 446.000 euro, considerati proventi dello spaccio.

L’inchiesta è stata avviata nel gennaio 2021, quando il Gico di Firenze sequestrò 6 chili di droga a Bologna. Le indagini hanno rivelato che il gruppo si riforniva di droga in Spagna, per poi stoccarla e confezionarla in quattro appartamenti situati a Firenze.

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