Le tre responsabili sono state arrestate dalla Squadra Mobile dopo aver rubato in diversi esercizi commerciali. Sono in carcere a Torino.
Asti – Tre donne arrestate nella città piemontese dalla polizia per una serie di furti messi a segno in profumeria a Savona, La Spezia e Piacenza. Le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile di Savona hanno portato all’esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip nei confronti delle 3 italiane residenti nella città piemontese, rispettivamente di 29, 38 e 41 anni. Le indagate, già gravate da precedenti specifici, sono state arrestate per i reati di furto e di furto aggravato in concorso, commessi negli scorsi mesi in diverse città: Savona, La Spezia e Piacenza. Un’altra donna, di 57 anni, sempre residente nell’astigiano, è stata denunciata per gli stessi reati.
Le tre arrestate, dopo le formalità di rito, sono state condotte in carcere a Torino e messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. A seguito di una minuziosa attività investigativa della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Savona, sono emersi gravi indizi a carico del sodalizio criminale per almeno 7 furti perpetrati in farmacie e profumerie, all’interno delle quali, eludendo la sorveglianza degli addetti alle vendite, le “insospettabili” cittadine piemontesi erano riuscite ad asportare numerosissimi profumi e prodotti cosmetici per un valore complessivo di circa 18 mila euro, nascondendoli all’interno di borse opportunamente schermate.
Nell’ordinanza di custodia cautelare sono stati riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico delle indagate per tre “colpi” commessi nella città di Savona, puntando in particolare una profumeria ubicata nel centrale e frequentatissimo Corso Italia, sottraendo merce del valore di circa 9.000 euro. Altri 3 furti erano stati commessi nel centro cittadino di Piacenza ed un altro a La Spezia.
Durante le perquisizioni nelle abitazioni delle indagate, sono state rinvenute numerose confezioni di profumi, creme cosmetiche, articoli di make-up e vari prodotti per la cura della persona, tutti di marche prestigiose, nonché 5 capienti borse da donna, internamente “schermate” con involucri di carta stagnola, alcune delle quali “pronte all’uso” in quanto custodite nei bagagliai delle autovetture. Accuratamente nascosti all’interno delle dimore delle indagate, sono stati inoltre trovate pietre preziose (diamanti).