In Commissione Antimafia si discuterà dell’inchiesta sui dati rubati

Anche il ministro dell’Interno Piantedosi ha incaricato il capo della Polizia, Vittorio Pisani, di acquisire le carte della procura milanese.

Roma – La commissione Antimafia discuterà dell’inchiesta sui dati rubati della Procura di Milano. Martedì l’ufficio di presidenza della commissione si riunirà e deciderà se acquisire gli atti dell’inchiesta. I magistrati hanno rilevato che la banda di spie, che ha carpito una mole impressionante di informazioni da banche dati nazionali compresi file classificati, gode “di appoggi di alto livello, in vari ambienti, anche quello della criminalità mafiosa e quello dei servizi segreti, pure stranieri”.

Anche il Viminale è in allerta. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi vuole vederci chiaro su quanto sta emergendo dall’inchiesta milanese sui dossieraggi ed ha incaricato il capo della Polizia, Vittorio Pisani, di acquisire le carte della procura “per avviare verifiche su ipotizzati accessi abusivi alle banche dati del ministero dell’Interno o sull’utilizzo illecito delle stesse”. Già dopo la vicenda di Pasquale Striano, il finanziere indagato dalla procura di Perugia, Piantedosi aveva istituito una commissione di specialisti che sta lavorando alla definizione di “eventuali ulteriori misure e procedure a protezione delle strutture informatiche interforze”.

Ieri la reazione del Guardasigilli: “I malintenzionati sono sempre più avanti rispetto agli stessi Stati, sono riusciti ad hackerare persino il Cremlino, – dice il ministro della Giustizia Carlo Nordio – dobbiamo attivare gli sforzi per allineare la normativa vigente ma anche lavorare di fantasia perché dobbiamo prevedere quello che i malintenzionati potranno fare”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa