Furti di Rolex: sgominata la banda dell’abbraccio, alla guida una 30enne

La donna di nazionalità rumena è stata arrestata e trasferita al carcere di Trani dai Carabinieri di Acquaviva delle Fonti di Bari.

Bari – Un’altra banda del Rolex è stata sgominata. Una donna di 30 anni, di nazionalità romena è stata arrestata nei giorni scorsi dagli agenti del commissariato Chiavari con l’accusa di furto con destrezza eseguito con la ‘tecnica dell’abbraccio’. L’episodio risale all’inizio di agosto, quando un commerciante di Sestri Levante è stato avvicinato dalla donna all’interno del suo negozio. Dopo aver chiesto di vedere della merce, la giovane ha fatto delle avances all’uomo, cercando di abbracciarlo. Il commerciante ha respinto il tentativo, ma poco dopo si è accorto che la donna era riuscita a sfilargli un orologio Rolex dal valore di 8.000 euro.

Gli agenti della squadra investigativa sono riusciti a ricostruire il furto grazie alle immagini di video sorveglianza dei comuni di Sestri Levante e Chiavari. Hanno scoperto che la donna, subito dopo essere uscita dal negozio, si era unita a due uomini e insieme erano fuggiti a bordo di un’auto. Il giorno successivo, gli agenti del Commissariato di Ventimiglia, su indicazione di Chiavari, hanno rintracciato l’auto con a bordo i due uomini, rispettivamente di 20 e 29 anni, anche loro di nazionalità rumena. Durante la perquisizione del veicolo, sono stati trovati in possesso di diversi Rolex, incluso quello rubato. I due uomini sono stati arrestati per ricettazione e portati nel carcere di San Remo.

Successivamente, grazie all’indagine, la Procura di Genova ha identificato la donna come autrice del furto e, considerando la gravità del reato e i suoi numerosi precedenti specifici, ha richiesto al G.I.P. l’emissione di una misura cautelare in carcere. Il 14 ottobre scorso, la donna è stata arrestata e trasferita al carcere di Trani dai Carabinieri di Acquaviva delle Fonti di Bari.

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