Incidenti stradali al Foro Italico, tre dirigenti del Comune rischiano il processo per omicidio colposo

Nell’inchiesta della Procura, 227 sinistri avvenuti dal 2007 al 2022, di cui quattro mortali: “Non avrebbero fatto nulla per impedirli”.

Roma – La Procura di Roma ha chiuso una maxi inchiesta su 227 incidenti stradali avvenuti lungo via del Foro Italico tra il 2007 e il 2022, quattro dei quali mortali. Tre dirigenti del Comune di Roma rischiano di essere processati per omicidio colposo, poiché, secondo l’accusa, non avrebbero adottato misure adeguate per prevenire tali incidenti, come migliorare la qualità della strada o installare un guardrail. Quest’ultimo avrebbe evitato i pericolosi “salti di corsia” che hanno provocato diverse morti.

Tra i casi emblematici analizzati c’è quello di Giacomo Sabelli, un giovane di 22 anni che ha perso la vita a novembre 2022. Mentre guidava la sua Smart For Four, Sabelli ha perso il controllo del veicolo, invadendo la corsia opposta e scontrandosi con due auto. Nonostante il pronto intervento dei soccorritori, è deceduto dopo due settimane di agonia.

Un altro incidente mortale è quello di Giorgia Anzuini e Beatrice Funario, due ventenni che sono morte la notte tra il 10 e l’11 luglio 2022. Le giovani hanno perso il controllo dell’auto, invadendo la corsia opposta e scontrandosi frontalmente con un’altra vettura. Anche in questo caso, si ritiene che un guardrail avrebbe potuto evitare la tragedia, dato che l’auto procedeva a una velocità di circa 50 chilometri orari.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa