Napoli: lavoro nero, parcheggiatori abusivi e merce taroccata. Superlavoro per la Gdf

Anche nella giornata di Ferragosto le Fiamme gialle erano presenti sul territorio con 38 pattuglie a tutela di residenti e turisti.

Napoli – Durante la giornata di Ferragosto sono state schierate 38 pattuglie della Gdf per il controllo economico del territorio. L’operazione ha riguardato il contrasto all’abusivismo commerciale, alle locazioni abitative “in nero”, al lavoro sommerso, alla contraffazione e alla vendita di prodotti non sicuri.

Dall’inizio dell’estate, i finanzieri hanno eseguito 303 interventi fiscali, individuando 29 evasori totali, denunciando 58 persone per reati fiscali e sequestrando beni per un valore complessivo di circa 5,5 milioni di euro. Nel settore del lavoro sommerso, sono stati scoperti 159 lavoratori in nero, con un salario mensile medio di circa 1.000 euro, tra cui due minori impiegati come camerieri in stabilimenti balneari, e 29 lavoratori irregolari, impiegati in attività come il noleggio e la manutenzione di imbarcazioni, la ristorazione, l’organizzazione di feste e cerimonie, e il commercio di piante e fiori. Ai titolari delle attività che hanno impiegato manodopera irregolare sono state inflitte sanzioni pecuniarie variabili tra 3.900 e 23.400 euro.

Sono stati inoltre condotti 164 servizi antidroga con l’ausilio delle unità cinofile, che hanno portato al sequestro di 431 kg di sostanze stupefacenti, alla segnalazione di 190 persone alla Prefettura, tra cui un minore, e al deferimento di 17 persone all’Autorità Giudiziaria, quattro delle quali arrestate. Le sanzioni per il possesso di droghe per uso personale includono la sospensione della patente di guida, del passaporto e del porto d’armi.

Sono stati sanzionati sette soggetti che, senza i necessari titoli abilitativi e partita IVA, esercitavano abusivamente l’attività di guida turistica. A Capri, Anacapri e presso gli Scavi Archeologici di Pompei, sono state individuate persone che, incaricate da agenzie di viaggi e tour operator, conducevano visite guidate senza il titolo abilitativo valido. La sanzione per questa infrazione varia da 3.000 a 10.000 euro.

Sono stati segnalati all’Autorità Prefettizia 39 parcheggiatori abusivi, per una decina dei quali è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria per recidiva. I controlli si sono concentrati nelle zone a più alta concentrazione turistica, nella movida notturna e presso la Stazione di Napoli Centrale. È stato accertato un tariffario che variava dai 2 euro all’ora nei quartieri popolari ai 15-30 euro nei luoghi di maggior interesse turistico e durante eventi importanti.

A tutela dei consumatori, sono stati sequestrati circa due milioni e 200mila prodotti non sicuri, oltre 125mila prodotti in violazione della normativa sul made in Italy e circa 53mila articoli contraffatti, tra cui bigiotteria, oggettistica per uso domestico, cosmetici e merce da spiaggia, prodotti perlopiù in Cina. In relazione a ciò, 44 persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria per contraffazione.

Nel centro storico di Napoli, a Ischia, Capri e in alcuni comuni dell’area oplontina-stabiese, sono stati individuati 32 B&B abusivi, privi della documentazione amministrativa necessaria per la gestione delle strutture ricettive. Sono state contestate 49 violazioni amministrative a tassisti, e un soggetto è stato scoperto mentre usava la propria auto privata come taxi senza licenza, procacciando clienti presso le fermate dei mezzi pubblici.

Infine, insieme al Reparto Operativo Aeronavale di Napoli e alla Capitaneria di Porto, è stata scoperta l’occupazione abusiva del demanio marittimo in diversi punti, tra cui la penisola sorrentina, Capri e Bagnoli. A Ischia sono state sequestrate due pedane posizionate illegalmente sul demanio marittimo e circa 60 imbarcazioni ormeggiate abusivamente su uno specchio d’acqua di 10.000 mq. Tre persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per la realizzazione di opere abusive e l’occupazione illegale del demanio marittimo.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa