Raid a Regina Coeli contro Marco Casamatta, il 41enne arrestato il 2 luglio, ora ricoverato in ospedale con fratture e ferite gravi.
Roma – Un raid punitivo all’interno del carcere romano di Regina Coeli. Vittima Marco Casamatta, il 41enne arrestato il 2 luglio scorso dai carabinieri e detenuto in regime di massima sicurezza con l’accusa di essere l’esecutore materiale dell’omicidio di Cristiano Molè, ucciso nel gennaio scorso nella zona del Corviale.
Il detenuto è stato massacrato di botte martedì scorso ed ora è ricoverato in ospedale con fratture e ferite gravi. Su quanto avvenuto hanno avviato una indagine anche i pm della Dda di piazzale Clodio. Non è escluso che il violento pestaggio sia legato ad una possibile collaborazione da parte di Casamatta con gli inquirenti. Su quanto avvenuto hanno avviato una indagine anche i pm della Dda di piazzale Clodio. Non è escluso che il violento pestaggio sia legato ad una possibile collaborazione da parte di Casamatta con gli inquirenti.