L’uomo aveva legato una corda alla vita del 39enne. Ai carabinieri ha detto di temere che scappasse e che “era posseduto da un demone”.
Monza – Un uomo di 68 anni è stato arrestato dai carabinieri a Besana Brianza, per maltrattamenti al figlio di 39 anni, con problemi psichici. Lo aveva legato con una corda in giardino, perché aveva paura che scappasse. A segnalare l’accaduto sono stati i servizi sociali del Comune. Quando i carabinieri sono arrivati a casa della famiglia, la madre del 39enne ha spiegato che il figlio non era seguito da alcun professionista e che in quel momento era fuori casa per una passeggiata con il padre. Siccome nei giorni precedenti si era dimostrato particolarmente aggressivo, avevano deciso di immobilizzarlo per evitare che potesse far del male a sé o ad altri.
I carabinieri hanno intercettato padre e figlio in un’area verde poco distante, dove hanno trovato il 39enne, visibilmente trasandato, seduto sull’erba in stato confusionale, legato a una corda che gli cingeva la vita e sostenuta dal padre, distante pochi metri. L’uomo si è giustificato spiegando di aver paura che il figlio potesse scappare improvvisamente. Ai militari ha detto che non vi era alcun bisogno di chiamare un’ambulanza, asserendo che il figlio non avesse alcun problema di salute ma fosse posseduto da un demone. Il 39enne è stato portato in ospedale a Vimercate. Il padre è stato arrestato.