Si indaga per frode: le forze dell’ordine sul traghetto dei migranti. La procura di Brindisi intanto ha aperto un provvedimento.
Brindisi – Dopo la notizia sulle condizioni della nave riservata ai poliziotti in servizio al G7 in Puglia, con a bordo 100 poliziotti palermitani, al porto di Brindisi è arrivato un nuovo “hotel galleggiante”. La nave che era stata individuata in origine doveva ospitarne 2.600 ma è stata sequestrata dalla squadra mobile e così 1.800 operatori delle forze dell’ordine sono stati trasferiti in alcuni hotel dei paesi del circondario. Per i restanti 600 ecco un’altra nave, la “Gnv Azzurra” del gruppo Msc, che in passato era stata noleggiata per la quarantena Covid dei migranti.
Il Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’Interno ha annunciato che si riserva “di rivalersi nelle opportune sedi giudiziarie”, nei confronti dell’azienda che si è aggiudicata l’appalto della Goddess of the night, chiamata anche Mykonos Magic, la nave che avrebbe dovuto ospitare circa 2.600 poliziotti in servizio al G7. Secondo quanto si legge su ShippingItaly, la società di brokeraggio navale Ferrando & Massone ha noleggiato al ministero dell’Interno la Mykonos Magic da una compagnia liberiana facente parte del gruppo greco Seajets. L’appalto è stato aggiudicato per 6,6 milioni di euro.
“A bordo della nave – fanno sapere dalla Uil polizia – c’erano circa cento poliziotti palermitani provenienti da diversi reparti tra Digos, questura e squadra mobile”. “Il sequestro della nave che dove ospitare le forze di polizia impegnate per il G7 – dice il segretario nazionale Uil polizia Vittorio Costantini – sicuramente è un atto importante e attendiamo fiduciosi sull’esito dell’autorità giudiziaria, ma adesso la priorità è trovare un’adeguata sistemazione a tutti i colleghi che sono stati mortificati da questa imbarazzante organizzazione logistica. Chiediamo al capo della polizia di fare chiarezza anche su eventuali responsabilità interne all’amministrazione”.
La nave traghetto “Azzurra”, di Gnv del gruppo Msc, è la nuova residenza galleggiante per 600 poliziotti impegnati al G7 organizzato dal governo Meloni a Borgno Egnazia, in Puglia. L’imbarcazione fa parte della flotta di Grandi navi veloci dal 1980, lunga 142 metri, larga 24 e in grado di accogliere a bordo 2.180 passeggeri in 570 cabine. La nave ha subito dei lavori di ristrutturazione, nel 1988 e nel 2003. Come si vede dal video di BrindisiReport, l’imbarcazione è arrivata nel porto di Brindisi per sostituire la precedente e dare ospitalità a 600 agenti.
Durante la pandemia, questa stessa nave era stata noleggiata dal governo per tenere in quarantena i migranti in arrivo dal Nordafrica, mentre, come riporta il portale specializzato ShippingItaly, l’anno scorso era stata posizionata per un periodo di diverse settimane in Mar Nero come hotel galleggiante nei pressi del porto di Filyos, per il personale di ditte impegnate in un lavoro condotto da Turkish Petroleum. Ma per il Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia), con la nuova residenza galleggiante la situazione potrebbe addirittura essere peggiore: “Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni riguardanti la qualità degli alloggi predisposti per il personale della polizia di Stato – si legge in una lettera del sindacato – In particolare, molti colleghi lamentano di essere stati trasferiti da una situazione già di per sé critica a una soluzione ancora più inadeguata: l’utilizzo della nave traghetto Gnv Azzurra”.
Il segretario del sindacato di polizia Coisp, Domenico Pianese, ha denunciato che l’imbarcazione “versava in pessime condizioni igienico sanitarie, con alloggi sporchi e danneggiati, servizi igienici inutilizzabili, docce fatiscenti, cabine allagate”. Ne è nata un indagine del Servizio centrale operativo della polizia che “ha documentato rilevanti criticità igieniche e sanitarie e gravi carenze alloggiative, tali da far ipotizzare il reato di frode nelle pubbliche forniture”, si legge nel comunicato della Questura.