Pensano di avere un figlio “posseduto” e vogliono “sacrificarlo” in Maghreb: arrestati [VIDEO]

La coppia, francese, è stata fermata nel porto di Algeciras, nel sud della Spagna: stava per imbarcarsi per Tangeri con il bimbo, 5 anni.

Madrid – Sono stati arrestati il 21 dicembre dalla Guardia Civil nel porto di Algeciras, nel sud della Spagna, perché sospettati di voler “sacrificare” nel Sahara il loro figlio di 5 anni, ritenuto posseduto. Lo ha reso noto la Procura di Bordeaux, spiegando che nei confronti della coppia, di origine francese, è stato disposto un mandato di estradizione.

Florian L., 39 anni, e Marie L., 30, sono insegnanti di musica presso il CEM (Centro di educazione musicale), da loro aperto nel 2014 a Maubuisson, cittadina non lontana da Bordeaux, nella quale c’erano circa 250 studenti che prendevano lezioni di canto, pianoforte o batteria. I due soffrirebbero di disturbi psichiatrici.

I due sono stati fermati dalle autorità mentre si stavano imbarcando in macchina su una nave destinata a Tangeri. “Il padre diceva frasi deliranti” e “voleva recarsi nel Maghreb in compagnia di sua moglie e del loro figlio per procedere ad una forma di percorso iniziatico”, ha spiegato la Procura nel comunicato. I due sono ancora detenuti in Spagna ed è in corso la procedura di estradizione.

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