Cercano di truffare un’anziana ma lei mangia la foglia e avvisa i carabinieri: arrestati

La donna aveva seguito gli incontri organizzati dai militari dell’Arma proprio per mettere in guardia dai raggiri.

Roma – Due giovani di 22 e 18 anni originari della provincia di Napoli sono stati arrestati dai carabinieri di Roma Viale Eritrea. Per loro l’accusa è di estorsione ai danni di un’anziana 80enne residente nel quartiere Trieste. Lunedì pomeriggio la vittima è stata contattata al telefono da un uomo che, spacciandosi per il nipote, ha riferito di avere il Covid e quindi di essere impossibilitato ad andare all’ufficio postale per sbloccare un pacco che gli era arrivato pagando direttamente al direttore. La donna, frequentatrice di uno dei vari incontri organizzati dai Carabinieri nelle parrocchie e centri anziani del quartiere si è insospettita ed ha subito chiamato le forze dell’ordine.

Su consiglio dei militari l’anziana ha quindi retto il gioco dei malintenzionati. Il primo è stato sorpreso all’interno dell’abitazione mentre stava ricevendo un sacchetto con diversi gioielli e la somma di 550 euro, dai militari appostati d’accordo con l’anziana. Il complice è stato invece fermato a bordo di un’auto fuori dal portone dello stabile. I due giovani, poco prima, avrebbero chiesto la somma di 4.400 euro per la falsa consegna del pacco postale, offrendosi anche eventualmente di accompagnare l’anziana all’Atm più vicino per prelevare altro denaro. I due si trovano ora presso il carcere di Regina Coeli.

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