I due, di origini partenopee, hanno confessato di aver sottratto a una donna di 92 anni la somma di 900 euro.
Ostia – Hanno prima atteso l’auto sospetta con due uomini a bordo al casello di Roma sud poi, dopo averla individuata, l’hanno seguita tra le vie della città fino a quando si è fermata nei pressi di via delle Baleari ad Ostia, dove due persone hanno tentato di truffare un’anziana di 92 anni. Gli agenti hanno quindi bloccato i malviventi e li hanno tratti in arresto.
L’indagine, condotta dagli investigatori del VII Distretto San Giovanni, supportati da quelli del X Distretto Lido, ha permesso ai poliziotti di rintracciare il giro criminale e di intercettare un mezzo sospetto al casello Sud. Il pedinamento è poi proseguito tra il GRA, Civitavecchia, la Pontina e infine, Ostia, dove i poliziotti di San Giovanni sono stati supportati dagli agenti del X Distretto Lido. L’auto indiziata si è quindi fermata in via delle Baleari, dove è sceso un uomo che ha subito fatto ingresso all’interno di un condominio, uscendone pochi minuti dopo. A quel punto è scattata l’operazione dei poliziotti, che hanno subito bloccato i due, un 52enne e un 35enne di origini partenopee che, vistisi in trappola, hanno immediatamente confessato di aver sottratto 900 euro ad una signora anziana.
Il modus operandi dei presunti truffatori, così come accertato in sede di querela dalla vittima, è stato quello ormai noto: la persona anziana ha dapprima ricevuto una chiamata dal sedicente figlio, in apparente stato di difficoltà che le ha chiesto dei soldi, poi le ha passato il finto avvocato che ha confermato l’esigenza rappresentata dallo stesso figlio. Dopo poco l’avvocato si è presentato sull’uscio della porta della vittima reclamando denaro, o altri preziosi, con lo scopo di aiutare il parente in difficoltà.