Sequestro di droga rocambolesco

Il tentativo di disfarsi della droga fuggendo sui tetti non è andato secondo i piani. Scatta la custodia cautelare con braccialetto elettronico.

Napoli – I militari del Comando provinciale hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il tribunale su richiesta della Procura, nei confronti di un ventottenne residente a Caivano, ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’arrestato era già sfuggito a una perquisizione eseguita nella sua abitazione, nel corso di una più ampia attività di prevenzione e contrasto alla criminalità con modalità “Alto Impatto”, durante la quale tentò, scappando dai tetti, di liberarsi di una busta contenente hashish e cocaina che, nell’occasione, veniva recuperata dai finanzieri. La moglie convivente del soggetto aveva tentato di disperdere la droga, gettandola repentinamente nel lavello della cucina e aprendo il rubinetto per disciogliere la sostanza. In tale circostanza, i militari operanti traevano in arresto la donna, recuperando parte della sostanza stupefacente.

Scatta il braccialetto elettronico

Nel prosieguo dell’attività di indagine, l’Autorità Giudiziaria di Napoli Nord ha emesso la citata ordinanza di custodia cautelare nei confronti del marito della predetta, ravvisando nei suoi confronti l’esistenza dei gravi indizi di colpevolezza in ordine al contestato spaccio di stupefacenti e il concreto pericolo di fuga, già palesato. La misura cautelare ha previsto, altresì, l’applicazione di apposito braccialetto elettronico per
monitorarne gli spostamenti.

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