Era già stato arrestato per spaccio di sostanze di stupefacenti ma ha deciso di rimettersi “all’opera” ed è finito nuovamente in manette. In casa i militari hanno trovato e sequestrato mezzo chilo di marijuana pronta per essere rivenduta.
Vicenza – I militari della Guardia di Finanza, nel corso di un’attività di prevenzione e repressione dell’illecito traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, hanno denunciato e arrestato in flagranza di reato di una persona.
L’uomo, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stato “beccato” con 519 grammi di marijuana, diversi strumenti per la preparazione delle sostanze per la successiva vendita, oltre ad alcune centinaia di euro in contanti.
È questo il bilancio dell’operazione di servizio eseguita nei scorsi giorni dalle Fiamme Gialle bassanesi, la quale è stata avviata a seguito di un controllo di un cittadino di nazionalità albanese residente nel Comune di Romano d’Ezzelino. Il soggetto ha manifestato fin dal primo momento uno stato di forte nervosismo, che ha immediatamente insospettito i finanzieri.
Con l’ausilio delle banche dati a disposizione delle forze di polizia, è stato rilevato che il cittadino di nazionalità albanese aveva precedenti di polizia specifici in materia di sostanze stupefacenti. In relazione alle circostanze riscontrate, le Fiamme Gialle del Gruppo di Bassano del Grappa, raggiunta l’abitazione del cittadino extracomunitario, hanno eseguito le operazioni di perquisizione personale e domiciliare.
Le attività di polizia giudiziaria hanno consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro probatorio un busta contenente grammi 474 di marijuana rinvenuta all’interno di un comodino della camera da letto, tre bustine contenenti un totale di 22grammi di marijuana rinvenuta all’interno dei cassetti di una scrivania, grammi 21 di marijuana posta sopra una scrivania pronta per essere confezionata, grammi 2 di marijuana custoditi all’interno di un armadietto posto all’interno di un garage, per un totale di 519 grammi.
Inoltre, hanno sequestrato ulteriore materiale utile per il confezionamento, fra cui bustine, un rotolo di pellicola trasparente, un rotolo di bustine monouso, due bilance digitali di precisione, tre coltelli, di cui due a serramanico, denaro contante per alcune centinaia di euro e, infine, il telefono cellulare in uso all’arrestato.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria, i finanzieri bassanesi, alla luce della spiccata pericolosità sociale del cittadino di nazionalità albanese e della propensione di questo a delinquere, hanno proceduto all’arresto dello stesso anche in considerazione dell’elevato rischio di reiterazione del reato e del pericolo di fuga; l’uomo, su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Vicenza, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa dello svolgimento del processo a suo carico.