Pieno di droga, molla l’auto e si nasconde dalla fidanzata

Prosegue la battaglia allo spaccio di sostanze stupefacenti: fermato un giovane italiano a bordo di un’auto che poi ha tentato di rifugiarsi a casa della fidanzata. Aveva 2,5 chili di droga e oltre 10mila euro in contanti.

Roma – I poliziotti del commissariato di Colleferro, a seguito di serrate indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Velletri, sono riusciti a risalire all’identità e ad arrestare – a distanza di pochi giorni da un’altra attività investigativa antidroga che aveva già portato all’arresto di un altro giovane di 23 anni e al sequestro di oltre 100 kg di droga tra cocaina, hashish e marijuana – l’uomo che a bordo di un’auto, in quella circostanza, era stato notato dagli investigatori mentre riceveva un involucro contenente presumibilmente droga per poi allontanarsi subito dopo.

Grazie alla immediata diramazione delle note di ricerca, relative alla descrizione del modello dell’auto con cui l’uomo si era allontanato, il personale della Polizia stradale allertato è riuscito a rintracciare l’auto, in zona San Cesareo, alla quale ha intimato l’obbligo di fermarsi; il conducente, violando e disattendendo l’”Alt”, ha invece continuato la marcia.

Il giovane fermato ha provato a fuggire.

Il fuggitivo è così riuscito ad allontanarsi e ad abbandonare l’auto, per poi, successivamente, darsi a una repentina fuga a piedi, che si è conclusa con il suo rintraccio, da parte degli uomini del commissariato di Colleferro, presso l’abitazione della sua fidanzata. All’interno dell’autovettura abbandonata, lasciata incustodita nelle campagne vicine, i poliziotti hanno rinvenuto 2,5 kg di marijuana e la somma di 12.200 euro in contanti. Vano è stato il tentativo del giovane di depistare le indagini dei poliziotti. Quest’ultimo, infatti, durante la tentata breve fuga si è recato presso la stazione dei carabinieri di Colleferro per sporgere denuncia di furto della propria autovettura.

Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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