Terrore in famiglia: un giovane arrestato per estorsione e violenze nei confronti dei propri parenti, minacciati con una pistola Beretta 92.
Monza – Un 20enne italiano residente a Seregno è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di estorsione, maltrattamenti e lesioni personali, nei confronti dei suoi nonni e dei genitori. Secondo le denunce presentate in particolare dalla nonna paterna di 80 anni, dai nonni materni, entrambi 82enni, e dal padre 55enne, per estorcere loro il denaro necessario ad acquistare cocaina, il giovane da mesi li tormentava e maltrattava.
“Sono io il boss”, gridava il 20 enne ai parenti per intimidirli. In un’occasione, secondo la ricostruzione dei carabinieri, ha scaraventato a terra il padre e la nonna e ha distrutto gli arredi di casa. Durante un intervento dei carabinieri, il giovane stava minacciando i familiari con una replica di una pistola Beretta 92. Ieri, su disposizione del Gip di Monza, il giovane è stato sottoposto a misura cautelare e portato in carcere.