Un 45enne con precedenti per altri raggiri è stato arrestato dagli agenti delle Volanti della Questura. vittime due novantenni.
Bologna – Un 45enne con precedenti per truffa è stato arrestato dagli agenti delle Volanti della Questura di Bologna dopo aver tentato di raggirare due donne anziane, rispettivamente di 89 e 80 anni. L’uomo, fingendosi tecnico del gas, è riuscito a entrare in un condominio, convincendo una delle vittime a installare un dispositivo di segnalazione per scongiurare fughe di gas, chiedendo in cambio 239 euro. Tuttavia, quando ha cercato di replicare la truffa con la seconda anziana, quest’ultima ha espresso dubbi e ha chiamato il figlio, insospettita dalla richiesta di denaro. A quel punto, il truffatore ha disinstallato il dispositivo e ha tentato di fuggire, ma è stato fermato dalla Polizia nei pressi dell’edificio.
La perquisizione ha portato al sequestro di volantini, dispositivi elettronici e un POS utilizzato per le transazioni bancarie. Sempre a Bologna, la Polizia Stradale ha fermato due auto sospette lungo l’Autostrada A14, scoprendo un giro di truffe ai danni di anziani. A bordo della prima vettura, un 31enne e una 38enne, entrambi residenti in provincia di Caserta, trasportavano soldi in contanti e numerosi gioielli in oro, tra cui anelli, collane e bracciali. Nella seconda auto, un 43enne della provincia di Napoli aveva con sé 2.600 euro e altri monili in oro.
I tre non hanno saputo fornire spiegazioni credibili sulla provenienza degli oggetti. Le indagini hanno permesso di risalire a due vittime, anziane residenti nelle province di Verona e Genova, truffate con il metodo del “finto incidente“: un raggiro in cui i malviventi convincono le vittime che un loro figlio o nipote sia nei guai e che sia necessario pagare immediatamente per aiutarlo. I tre sono stati denunciati per truffa e i beni recuperati sono stati restituiti alle legittime proprietarie.