Quercia colpita da un fulmine si abbatte sull’auto: trentenne perde la vita, feriti altri tre giovani

La tragedia nel pomeriggio nel Materano, dove un violento temporale si è abbattuto sui villeggianti riuniti per il pranzo di Ferragosto in un’area picnic.

Matera – Nel pomeriggio l’area picnic di Fonnoni, una località immersa nel verde alle porte di Ferrandina, in provincia di Matera, si è trasformata nel teatro di una tragedia. Un violento temporale, scoppiato improvvisamente, ha costretto i numerosi villeggianti riuniti per il tradizionale pranzo di Ferragosto a cercare riparo. Tra loro, un gruppo di quattro giovani, tra cui una coppia di fidanzati, si è rifugiato in un’auto parcheggiata sotto una grande quercia secolare. Un fulmine, con un boato improvviso, ha colpito l’albero, facendolo crollare sulla vettura. Il bilancio è drammatico: un giovane di 30 anni, dirigente della squadra di calcio a 5 di Ferrandina, ha perso la vita sul colpo, mentre i suoi tre amici sono stati estratti vivi ma in condizioni gravissime.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, nel Parco Baden Powell, un’area attrezzata per picnic molto frequentata durante le festività. I quattro giovani, tre residenti a Ferrandina e uno proveniente da Roma, stavano trascorrendo la giornata all’aperto quando il temporale ha costretto tutti a cercare riparo. La loro auto, parcheggiata sotto una quercia decennale, è stata schiacciata quando l’albero, colpito da un fulmine, si è abbattuto con violenza sull’abitacolo. L’impatto è stato devastante. Il giovane di 30 anni, dirigente della squadra di calcio a 5 locale, è morto sul colpo. Gli altri tre occupanti, tra cui una coppia di fidanzati, sono rimasti intrappolati tra le lamiere. I vigili del fuoco, intervenuti con squadre da Matera, hanno lavorato a lungo per estrarre i feriti, ostacolati dalle dimensioni imponenti della quercia. I soccorritori del 118, supportati dalla Protezione Civile, hanno trasportato i tre superstiti negli ospedali della zona, due a Matera e uno in una struttura vicina. Due dei feriti non sarebbero in pericolo di vita, mentre il terzo, estratto prima dell’arrivo dei soccorsi, ha rifiutato il ricovero nonostante alcune contusioni.

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