Omicidio-suicidio a Villa di Tirano. La donna, 89 anni, era inferma e malata da tempo.
Sondrio – Tragedia familiare in Valtellina. In una palazzina di Villa di Tirano, al confine con la Svizzera, un uomo di 55 anni, Emilio Del Dosso Vanari, ha sparato e ucciso la madre Maria Borserini di 89 anni, malata e inferma da tempo, prima di togliersi la vita con la stessa arma da fuoco, un revolver.
A scoprire i corpi è stata la collaboratrice domestica, che ha allertato i soccorritori. I due vivevano insieme, e l’uomo si prendeva cura della madre, che nei mesi scorsi era stata colpita da un ictus e da allora era inferma e allettata. Il figlio, incensurato, era in possesso di regolare porto d’arma. Le motivazioni del gesto sarebbero da ricondurre alla disperazione e all’esaurimento psicofisico.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Tirano, affiancati dai colleghi del Comando provinciale di Sondrio e dal personale della Scientifica, oltre al magistrato di turno della Procura di Sondrio, diretta dal procuratore Piero Basilone.
L’area dell’abitazione è stata transennata per consentire i rilievi. Gli inquirenti stanno ora ricostruendo le ultime ore di vita dei due familiari, anche se ormai è praticamente certo che si tratti di un omicidio-suicidio, consumato in ambito domestico.
Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.
Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.